sabato 7 gennaio 2012

7. la biblioteca del principe. i poemi cavallereschi.

e ben lo dimostrano le vicende dei paladini e di goffredo: quei demoni che abitano al di là del mare, a lui ben più vicini che ai filosofi d'oltralpe, son tizzoni d'inferno.
e il loro sangue scorre nelle vene di quei riottosi cafoni che lavorano la sua terra, sognando barbare jacqueries.
trema,il principe, al ricordo dell'orrendo suplizio di marcantonio bragadin, né più lo soccorre il ricordo di lepanto, ora che sull'occidente cristiano soffiano i venti dell'ateismo e della sovversione.

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